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D.M. 26/10/2007 n. 238

5. Per il servizio di assistenza antincendio e di soccorso il tempo di risposta è nullo.

6. Per gli eliporti e le elisuperfici su piattaforme fisse in acqua, saltuariamente presidiate e senza stazione di rifornimento, se già provviste di impianto antincendio schiuma e polvere, realizzato prima dell'entrata in vigore del decreto 2 aprile 1990 n. 121, è consentito l'uso dello stesso purchè siano rispettate le quantità, qualità e portate minime stabilite nell'allegata tabella D.

Art. 9 - Personale addetto

1. Il personale addetto non può essere inferiore a due unità per gli eliporti/ elisuperfici di classe H1 ed H2 ed a quattro unità per quelle di classe H3. La presenza di tale personale non è richiesta, limitatamente al primo atterraggio ed all'ultimo decollo della giornata, sulle piattaforme fisse in acqua, abitualmente non presidiate ed anche nel caso di effettiva assenza di personale a bordo di esse.

2. In presenza di impianti automatici di rilevazione ed estinzione, il personale addetto può scendere ad una unità per le elisuperfici di classe H1 ed H2 ed a due unità per quelle di classe H3.

3. Gli addetti al servizio di assistenza antincendio e di soccorso devono essere in possesso di apposita abilitazione, in conformità con quanto stabilto dall'articolo 3 della legge 23 dicembre 1980 n. 930. L'abilitazione rilasciata ai sensi del decreto del Ministro dell'interno 2 aprile 1981, e successive modifiche, è riferita alla classe antincendio dell'eliporto o elisuperficie su cui il personale svolge il servizio di assistenza. L'abilitazione è valida, per classi antincendio pari od inferiori, su tutto il territorio nazionale a condizione che il gestore dell'eliporto o dell'elisuperficie su cui opera detto personale rilasci apposita dichiarazione, indirizzata al Dipartimento dei Vigili del fuoco ed al Comando provinciale dei Vigili del fuoco competenti per territorio. La dichiarazione attesta l'avvenuta formazione teorico-pratica, in relazione alla conoscenza dell'infrastruttura e delle procedure specifiche, nonchè all'utilizzo delle attrezzature, dei mezzi antincendio e dei dispositivi di protezione individuale presenti.

4. Per gli eliporti e le elisuperfici situati su piattaforma fissa in acqua, il componente della Direzione aeroportuale, in seno alla commissione di esame per l'abilitazione del personale addetto al servizio antincendio, è sostituito da un componente della Capitaneria di porto, per quanto di competenza.

Art. 10 - Equipaggiamento e scorta

1. L'equipaggiamento d'emergenza è conforme a quanto riportato nella tabella E.

2. Negli eliporti ed elisuperfici, oltre ai quantitativi minimi degli agenti estinguenti previsti dal presente decreto, è presente una scorta degli stessi agenti pari al 200% della dotazione minima; in mancanza l'eliporto/ elisuperficie non è operativo ai fini dell'assistenza antincendio.

Art. 11 - Infrastrutture e rifornimento

1. Le infrastrutture e gli impianti per il rifornimento presenti sull'area devono possedere i requisiti di sicurezza previsti dalla vigente normativa di prevenzione incendi relativa all'immagazzinamento, impiego e o vendita di oli minerali.

2. Durante il rifornimento degli elicotteri non sono ammessi passeggeri a bordo ed è obbligatoria la presenza del personale antincendio con idonee attrezzature.

Art. 12 - Disposizioni finali e abrogazioni

1. Il gestore adegua il complesso del servizio di assistenza antincendio e soccorso al variare delle norme nazionali.

2. Il gestore provvede alla manutenzione delle attrezzature al fine di garantire la loro efficienza ed affidabilità, nonchè all'addestramento periodico e mensile del personale addetto. A tal fine, per il controllo della qualità del servizio antincendio, il gestore tiene aggiornati i registri di presenza del personale, delle prove periodiche di allarme, delle prove a fuoco, della consistenza e consumo degli estinguenti completa di data di scadenza di ogni partita.

3. Il gestore dell'eliporto o dell'elisuperficie esistente adegua il proprio servizio di assistenza antincendi e di soccorso nei tempi tecnici strettamente necessari e comunque non oltre dodici mesi dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.

4. E' abrogato il decreto del Ministro dell'interno 2 aprile 1990 n. 121. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Roma, 26 ottobre 2007 Il Ministro: Amato Visto, il Guardasigilli: Mastella Registrato alla Corte dei conti il 30 novembre 2007 Ministeri istituzionali - Interno, registro n. 12, foglio n. 171 Tabella A CLASSI ANTINCENDIO DEGLI ELIPORTI E DELLE ELISUPERFICI Classe antincendi Lunghezza fuori tutto dell'elicottero di riferimento H1 da 0 m. a 15 metri non compresi H2 da 15 m. a 24 metri non compresi H3 da 24 m. a 35 metri non compresi Tabella B QUANTITA' MINIMA DI AGENTI ESTINGUENTI E PORTATE MINIME PER GLI ELIPORTI ED ELISUPERFICI A LIVELLO DELLA SUPERFICIE Classe antincendi Acqua (lt) A.F.F.F. o schiuma fluoroproteinica (1) e comunque di livello (B) (ICAO) Polveri chimiche secche (3) Portata soluzione schiumogena( lt/min.) (2) Quantità (kg) Portate (kg/min) H1 500 250 25 50 H2 1000 500 50 50 H3 1600 800 100 50 (1) La quantità minima di agente schiumogeno da prevedere è proporzionale alla quantità minima di acqua raccomandata per la produzione di schiuma, con concentrazione di schiumogeno non inferiore al 6%. Il rateo di scarico o portata specifica non deve essere inferiore a 5,5 l/min \times m 2. Non sono ammessi altri tipi di agenti estinguenti principali. (2) Nel caso in cui sia utilizzato un impianto automatico di spegnimento i quantitativi di agenti estinguenti principali, con le relative portate, dovranno garantire un tempo di erogazione della schiuma non inferiore a 15 minuti. (3) L'agente complementare deve essere compatibile con quello principale. I contenitori degli agenti complementari dovranno essere istallati sull'automezzo antincendio, ove previsto. Tabella C QUANTITA' MINIMA DI AGENTI ESTINGUENTI E PORTATE MINIME PER GLI ELIPORTI E LE ELISUPERFICI SOPRAELEVATE Classe antincendi Acqua (lt) A.F.F.F. o schiuma fluoroproteinica (1) e comunque di livello (B) (ICAO) Polveri chimiche secche (3) Portata soluzione schiumogena( lt/min.) (2) Quantità (kg) Portate (kg/min) H1 2500 250 50 50 H2 5000 500 50 50 H3 8000 800 50 50 (1) La quantità minima di agente schiumogeno da prevedere è prop' alla quantità minima di acqua raccomandata per la produzione di schiuma, con concentrazione di schiumogeno non superiore al 6%. Il rateo di scarico o portata specifica non deve essere inferiore a 5,5 l/min \times m2. Non sono ammessi altri tipi di agenti estinguenti principali. (2) Nel caso in cui sia utilizzato un impianto automatico di spegnimento i quantitativi di agenti estinguenti principali, con le relative portate, dovranno garantire un tempo di erogazione della schiuma non inferiore a 15 mnuti. (3) L'agente complementare deve essere compatibile con quello principale. Tabella D QUANTITA', QUALITA' E PORTATA DI AGENTI ESTINGUENTI PER ELISU PERFICI SU PIATTAFORMA IN ACQUA FISSA O GALLEGGIANTE, SALTU ARIAMENTE PRESIDIATE E SENZA STAZIONE DI RIFORNIMENTO Quantità Portate Classe antincendi Soluzione Acqua A.F.F.F. o schiuma fluoroproteinica e comunque di livello B ICAO (lt) Polveri chimiche secche (kg) (*) Soluzione di schiuma (lt/min) Polvere (kg/min) (*) H1 700 450 140 90 H2 1250 850 250 170 H3 2150 1400 430 280 (*) Nel caso siano usate polveri ABCD le relative quantità possono scendere rispettivamente a 350, 650, 1000 kg e le portate a 70, 130 e 200 kg/min. Tabella E EQUIPAGGIAMENTO D'EMERGENZA Quantità n. Descrizione Classe antincendio H1/H2 Classe antincendio H3 1 Chiave inglese.... si si 1 Accetta di soccorso, piccola, del tipo non a cuneo o tipo aviazione si si 1 Taglia bulloni da 60 cm si si 2 Torce elettriche... si si 1 Piede di porco da 105 cm si si 1 Gancio da recupero.... si si 1 Seghetto a mano per metalli a grande resistenza con 6 lame di ricambio.... si si 1 Coperta ignifuga.... si si 1 Fune di sicurezza diametro 5 cm., lunga15 m..... si si 1 Pinza con taglio laterale si si 1 Cesoia elettrica per lamiere.... si si 1 Coltello taglia cinture con guaina.... si si 1 Set di cacciaviti assortiti si si 2 Paia di guanti ignifughi si no 3 Paia di guanti ignifughi no si 2 Tute di avvicinamento (*) si no 4 Tute di avvicinamento(*) no si 2 Autorespiratori.... si no 4 Autorespiratori. no si 1 Cassetta di pronto soccorso.... si si (*) Le tute di avvicinamento, commisurate alle taglie del personale addetto, dovranno essere complete di guanti, calzari ed elmetto con visiera termica e poter contenere gli autorespiratori. D.M. 26/10/2007 n.238 – Regolamento norme per la sicurezza antincendio negli eliporti ed elisuperfici.

 

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